Assonanze al circo
Testo di Luca Paoletti
Quinto è un bambino di 32 anni,
ha quattro sorelle e nove fratelli,
cammina su un filo sospeso nel vuoto,
sorride alla vita e la prende per gioco.
Sua madre nel seno nasconde un fazzoletto,
se legge di politica non ci capisce un cazzo.
Quinto la rimprovera per troppa indifferenza,
lei sogna intenerita e ricorda la sua infanzia ma…
Ester la maga sorride perché lei lo sa
che sotto il tendone del circo non passa l’età’,
Ester la maga sorride perché lei lo sa
che sotto il tendone del circo non passa l’età’.
La macchina batte ogni via del paese,
il megafono annuncia lo spettacolo delle nove,
gli acrobati son pronti, il pagliaccio si fa il trucco,
Quinto è un po’ nervoso nel suo vestito stretto.
Ridono i bambini con occhi sognanti,
stasera nel sogno sono entrati anche i grandi,
passata la notte tutto tornerà normale,
per strada lontano una scia di carovane viaggerà…
Tutti lo sanno che il circo radici non ha,
lo aspetta da sempre la piazza di un’altra città’,
tutti lo sanno che il circo radici non ha,
lo aspetta da sempre la piazza di un’altra città’.